Nel pomeriggio di sabato 22 aprile i SabrOld incontrano per la prima volta in “combattimento individuale” i temuti OLD BABBYONS, squadra composta di reduci dei campionati milanesi di una volta.
Dal fischio iniziale dell’ottimo direttore di gara, Sean Outschoorn, i meneghini impongono subito un gioco di forza cercando una breccia nelle difese SabrOld con i loro mezzi pesanti. Ma placcaggi solidi e un rischieramento costante vedono resistere la difesa casalinga fino alla fine del primo tempo.
Alla ripresa i tre-quarti SabrOld lanciano une serie di attacchi alla mano di un eleganza spettacolare, diretti dall’apertura Oscar Baccalini in collaborazione con Andrea Cavriani e l’estremo Rhys Berry. Spesso questi attacchi vedono coinvolto anche l’eccellente Lucas McCall, la seconda linea argentino-scozzese con le “mani dolci”. Nonostante il fatto di non raggiungere la linea di meta, queste incursioni nel territorio avversario mettono sotto pressione i Babbyons che concedono regolarmente calci di punizione. Ma l’inabilita di conquistare il pallone nelle rimesse laterali limita le possibilita in attacco per i SabrOld. Effettivemente sara solo da una mischia ordinata da 10 metri che l’irruente terzo centro, Filippo Zuffada, sfonda la difesa Babbyonica per la prima meta della partita.
Nella prima delle due metà del terzo periodo di gioco (sic), i SabrOld insistono con gli attachi e Zuffada segna un’altra meta individuale da quasi metà-campo portando il punteggio a 10 a zero a favore della squadra di casa. I Babbyons cercano di reagire con qualche scappata in contro-attacco ma non riescono a sfuggire all’attenta difesa dei ragazzi del triangolo allargato, di cui degno di menzione l’impegno di Alfredo Branco e di Luigi Thyer.
Vittoria meritata quindi dei SabrOld contro un’avversario di alto livello. Si ringraziano gli Old Babbyons per l’ottimo spirito (grappa di prugna) che hanno portato con loro al Campo Quassa. Complimenti anche a Roberto e lo staff del DELFINO BLU per un ottimo terzo tempo.